La storia personale di Frediano Manzi – Presidente di “Sos Racket e Usura” – è lastricata di usurai, negozi bruciati, minacce di morte, omicidi di persone a lui vicine, inchieste scottanti, “come quella che ha portato all’arresto dell’ex Presidente del Comitato Nazionale Anti Racket,Carlo Ferrigno, un uomo potentissimo legato ai servizi segreti”. Fino a quel 26 gennaio 2011, quando la sua vita subisce un tremendo contraccolpo. Generato dal rimorso di aver commesso un (im)perdonabile errore.