COMUNALI ISERNIA/ Qui centrosinistra, parla Ugo De Vivo: “Non mi aspettavo che la convergenza sul mio nome annullasse le primarie”
di Viviana Pizzi
Il candidato della coalizione di centrosinistra sa benissimo che quella iniziata è una sfida difficilissima. Ma la discesa in campo di Raffaele Mauro lascia qualche spazio al centrosinistra per puntare al ballottaggio. In esclusiva, ecco le prime parole pubbliche di Ugo De Vivo, candidato Sindaco nella città di Isernia, sostenuto dalla coalizione (?) di centrosinistra.
La sua candidatura sarà presentata questa mattina alle 10.30. Si tratta del presidente dell’ordine degli avvocati di Isernia, Ugo De Vivo, che superato l’ostacolo indignados sarà il candidato del centrosinistra a Palazzo San Francesco. La sua è una storia moderata ma con ampie aperture verso gli estremi della coalizione. Un nome appoggiato ufficialmente da Partito Democratico, Italia Dei Valori, Federazione della Sinistra, Partito Socialista e Sinistra Ecologia e Libertà. Ugo De Vivo, avvezzo forse più alle aule di tribunale che alla politica, al momento è restato in silenzio quasi con tutti. Un carattere schivo ma sincero, un uomo che vuole uscire in pubblico insieme ai leader regionali che ne hanno permesso la candidatura: Danilo Leva, Paolo Di Laura Frattura, Candido Paglione, Pierpaolo Nagni.
Ma noi dell’Infiltrato lo abbiamo incrociato qualche giorno fa, mentre si stava recando in Tribunale a Campobasso per la riunione interdistrettuale dell’ordine degli avvocati. Sigaretta tra le mani e accompagnato da una sua collaboratrice di fiducia aveva quasi il timore che qualcuno gli chiedesse della sua candidatura al Comune di Isernia. Anche perché c’è ancora l’ultimo scoglio da superare e si chiama Massimo Romano, consigliere regionale di Costruire Democrazia e sostenitore delle primarie.
Qualche avvocato campobassano gli si è avvicinato alla spicciolata e gli ha fatto gli auguri. “In bocca al lupo collega – questo il monito di alcuni membri del consiglio dell’ordine degli avvocati di Campobasso – ce la puoi fare”. In prima battuta Ugo De Vivo diceva soltanto: “Crepi il lupo“. Poi mano a mano che ha preso confidenza anche con la nostra presenza si è pian piano aperto a questo scambio di battute.
“Per il momento – queste le prime parole pubbliche del candidato del centrosinistra – non mi sento di dire nulla sulla scelta dei leader di partito. Che dire? Sono lusingato della loro scelta e non mi aspettavo quello che poi sarebbe di fatto successo. Non pensavo nemmeno che col mio nome venissero meno le elezioni primarie”.
Ma poi De Vivo aggiunge anche altro: “So benissimo che quella che mi appresto a vivere sarà una sfida difficile – ha continuato tra le righe – ma lo faccio sapendo che ho nelle mani la possibilità di cambiare le sorti della città di Isernia”.
Per Ugo De Vivo è ancora presto per parlare di programma elettorale. Lo farà, forse, durante la conferenza stampa di presentazione della sua candidatura, stamane alle 10:30. Ma la spaccatura del centrodestra sui nomi di Rosa Iorio e Raffaele Mauro potrebbe dare a De Vivo almeno la speranza di arrivare al ballottaggio. Anche se lui stesso ha parlato di una partita di “Davide contro Golia”. Ma proprio Golia (Rosa Iorio), con due partiti in meno a suo sostegno, potrebbe perdere proprio quei punti percentuali che, nel caso di centrodestra unito, l’avrebbero portata ad una sicura vittoria al primo turno.