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Isis, nuove minacce all’Italia: ecco il video shock

Per l’ennesima volta l’Isis minaccia l’Italia e Roma. Nel filmato annuncia che conquisterà, con la forza, la Città Eterna. Ecco il video shock.

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Un frame dell’ultimo video in cui l’Isis minaccia Roma e l’Italia

Nonostante l’Isis continui a perdere terreno in Siria, o forse proprio per questa ragione, la propaganda mediatica jihadista diventa più cruenta.

Il proselitismo del Male non si arresta, anzi, si rafforza di fronte alle sconfitte sul campo.

E così, ancora una volta, a finire nel mirino dei terroristi islamici è Roma, la Città Eterna simbolo del Cristianesimo.

Il Colosseo diventa il vessillo da agitare di fronte agli occhi dei kamikaze per infondere loro maggiore forza e coraggio, ora che le sconfitte militari in Medio Oriente rischiano di offuscare l’aurea di invincibilità dello Stato Islamico.

Questo ennesimo video di minacce all’Italia sembra la carota utilizzata per far correre più veloce il cavallo in battaglia.

IL PROFETA MAOMETTO ALLA CONQUISTA DI ROMA

I primi a dare la notizia di questo terribile filmato sono i giornalisti di Globalist, che raccontano:

Al minuto 10,33 compare Roma. Più esattamente il Colosseo, mentre la voce narrante dice (traduzione non letterale): ci chiedete che fine ha fatto la nostra promessa di conquistare Roma visto che non siamo riusciti a salvare le nostre città? Noi continuiamo a promettere che conquisteremo come ha fatto il profeta Maometto il giorno di al-Hazab. Poi una immagine del Colosseo circondato dalle bandiere nere islamiche.”

Il video è stato diffuso da Halab Wilayah, Centro media del governatorato di Aleppo e mostra i jihadisti che resistono e contrattaccano in Siria.

 

UNA SERIA MINACCIA ALL’ITALIA

Prenderla sul serio o sottovalutarla? Né l’una né l’altra ipotesi ma una considerazione generale va fatta, affinché non si rischi qualcosa di drammatico.

In questo senso ci sentiamo di sposare in pieno la chiosa finale di Globalist:

“Il messaggio che arriva ai potenziali simpatizzanti della causa del Califfato (organizzati o potenziali lupi solitari che siano) è di per sé preoccupante, perché l’Isis implicitamente dice che la promessa di “aprire” (letteralmente) ossia conquistare Roma non può restare solo una chiacchiera. E qualcuno potrebbe sentirsi investito dalla missione di mantenere la parola. Che non significa ovviamente “conquistare”, ma dare un segnale.”

Occhi aperti.