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Usain Bolt, svelato il segreto della sua velocità

Usain Bolt vince la gara dei 100 metri a Rio 2016
Usain Bolt vince la gara dei 100 metri a Rio 2016

Vi siete mai chiesti perché Usain Bolt è l’uomo più veloce del mondo? La risposta scientifica vi lascerà di stucco: ecco l’analisi di Radio Popolare.

Settimo oro olimpico e un’altra falcata verso il mito. Anzi, verso l’immortalità.

Usain Bolt si conferma come il re della velocità. Da Pechino a Londra fino a Rio: i 100 metri ai Giochi hanno lo stesso padrone.

Da quando il 29enne di Kingston è diventato un fulmine, nessuno lo ha mai battuto sul palcoscenico olimpico.

Usain Bolt quando aveva 17 anni e perse le qualificazioni nei 200 ad Atene 2004
Usain Bolt quando aveva 17 anni perse le qualificazioni nei 200 ad Atene 2004

Qualcuno ha detto che posso diventare immortale. Altre due medaglie e poi posso firmare: immortale”, ha detto il giamaicano, che a Rio punta a una storica ‘tripla tripla’ dopo i successi su 100, 200 e 4×100 metri a Pechino e Londra.

IL SEGRETO DI USAIN BOLT È SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI

Ma, perché è proprio lui l’uomo più veloce del mondo?

Il suo segreto (che non è mai stato un segreto) è nel rapporto tra la sua altezza, la sua muscolatura e l’ampiezza dei suoi passi. Passi da gigante.

L’atleta giamaicano è alto 1,96 (il più alto top sprinter di tutti i tempi) ed è grazie a questa altezza che può fare falcate più ampie di tutti gli altri: 41, con una media 2,44 metri a falcata.

I suoi avversari stanno stanno sulle 45 falcate per coprire i 100 metri.

Pur essendo così alto però Usain Bolt non è un longilineo. Il suo corpo offre prestazioni tipiche dei velocisti più bassi.

Bolt riesce quindi a coniugare l’ampiezza (del passo) di un atleta alto con il livello di rapidità (frequenza) di un brevilineo. Una sorta di miracolo della natura.

La forma del suo corpo è il vero segreto.

Il poderoso fisico di Usain Bolt
Il poderoso fisico di Usain Bolt

Per esempio, le spalle sono perfettamente allineate alle anche. Una caratteristica che rende il corpo di Bolt una sorta di macchina da guerra dal punto di vista energetico.

ESSERE USAIN BOLT? UNA QUESTIONE GENETICA

I muscoli poi fanno il resto.

È stato calcolato che i muscoli delle gambe di Bolt sono composti dal 90% di fibre a contrazione veloce. I velocisti, in genere, arrivano al massimo all’80%.

La differenza di percentuale è un altro dei fattori che consentono a Usain Bolt di essere l’uomo più veloce del mondo.

È quindi anche una questione genetica.

Si è molto parlato dell’ACE, un enzima convertitore dell’angiotensina.

Una variante dell’ACE, l’ALLELE D fornisce al cuore una migliore capacità di pompare sangue con molto ossigeno ai muscoli. Questo enzima è molto diffuso tra gli africani e anche tra i neri giamaicani, discendenti degli schiavi africani venduti nelle Americhe.

Le gambe e i piedi di Usain Bolt
Le gambe e i piedi di Usain Bolt

Secondo alcune ricerche, poi, l’influenza dell’alta presenza di alluminio nel suolo giamaicano sulla dieta delle donne incinte provoca lo svilupparsi nei feti fino a tre mesi dell’attività di una variante di un gene, ACTN3, grazie al quale il futuro nascituro avrà una migliore capacità di contrazione dei muscoli.