
Nei SEAL, dove i membri delle unità speciali di élite vengono spinti fino ai loro limiti, non c’è spazio per l’inefficienza.
Così hanno sviluppato una bracciata di nuoto più efficiente: la “bracciata da combattimento”.
Questa bracciata combina elementi dello stile a rana e dello stile libero per ottimizzare un movimento che non solo riduce la resistenza del corpo di un nuotatore, ma rende più difficile individuarlo mentre nuota.
A differenza dello stile libero, la bracciata laterale richiede che il nuotatore rimanga per la maggior parte sommerso.