Storytelling su Lifestyle, Sport, Tech e Food

La Polizia russa usa le maniere forti con i clandestini

Putin lo ha detto e ripetuto diverse volte: i clandestini in Russia non sono ben accetti. E alle parole ha fatto seguire i fatti, come dimostra il video in cui la polizia russa usa le maniere forti.

Sono passati tanti anni dal famoso discorso di Vladimir Putin sull’immigrazione, espresso al Forum di Valdai del 2013. Ma da allora il presidente russo ha messo in campo un vero e proprio piano anti-clandestini che prevede espulsioni immediate, arresti e nessuna forma di apertura nei confronti di chi entra illegalmente sul suolo della Russia.

Vi riportiamo integralmente il testo di quel discorso, che serve a comprendere le azioni odierne della polizia russa.

Vladimir Putin non si fa intimorire dalla Nato

Su Youtube il discorso di Putin sull’immigrazione

Trovate il video integrale su Youtube.

Di seguito il testo del discorso, tradotto in italiano:

Un altro obiettivo per l’identità della Russia è legato agli eventi che hanno luogo nel mondo. Questo riguarda la politica estera e i valori morali. Possiamo notare come molti Paesi euro-atlantici stanno negando le loro radici tra cui i valori cristiani che sono alla base della civiltà occidentale.

Stanno negando i principi morali e la propria identità: nazionale, culturale, religiosa e perfino sessuale. Mettono in vigore politiche che pongono allo stesso livello delle numerose famiglie tradizionali, le famiglie omosessuali: la fede in Dio equivale ormai alla fede in Satana.

Questo eccesso di politicamente corretto ha condotto la volontà di qualche persona a legittimare partiti politici di cui l’obiettivo è promuovere la pedofilia. In molti Paesi europei, la gente non ha il coraggio di parlare della propria religione. Le vacanze sono abolite o chiamate diversamente; la loro essenza è nascosta, proprio come il loro fondamento morale.

La gente cerca, aggressivamente, di esportare questo modello attraverso il mondo. Sono convinto che questo apra una via diretta alla degradazione e al primitivismo che porteranno ad una profonda crisi demografica e morale. Che cosa testimonia meglio di questa crisi morale se non la perdita della capacità a riprodursi?

Oggigiorno, quasi nessuna nazione sviluppata è in grado di riprodursi, anche con l’aiuto dei flussi migratori. Senza i valori presenti nel cristianesimo e nelle altre religioni del mondo, senza gli standard morali che si sono formati per millenni, le popolazioni perderanno inevitabilmente la loro dignità umana. Consideriamo normale e naturale di difendere questi valori.

Dobbiamo rispettare il diritto di ogni minoranza di essere differente, però, i diritti della maggioranza non devono essere rimessi in questione. Allo stesso tempo, vediamo tentativi di rilanciare il modello standardizzato di un mondo unipolare e di confondere le istituzioni di legge internazionale e di sovranità nazionale. Un tale mondo unipolare, standardizzato, non ha bisogno di Stati sovrani, ha bisogno di vassalli.

Storicamente, questo rappresenta una negazione dell’identità e della diversità mondiale donataci da Dio. La Russia è d’accordo con quelli che credono che le decisioni debbano essere prese collettivamente e non nel buio al fine di servire gli interessi di alcuni Paesi o gruppi di Paesi.

La polizia russa usa le maniere forti con i clandestini

Dopo aver letto il Putin-pensiero sull’immigrazione vi sarà molto più chiaro il perché la polizia russa utilizza le maniere forti contro i clandestini.

Nelle ultime settimane anche in Italia le cose sembrano essere cambiate, grazie al decreto Minniti che prevede tolleranza zero contro qualsiasi tipo di illegalità.