Strage Tunisia: è vivo Mathew, che ha fatto da scudo umano per difendere la sua famiglia [FOTO]
Mathew è un eroe. Ed è un eroe vivo, perché l’uomo che ha fatto da scudo umano – beccandosi 3 pallottole – per difendere la moglie Saera e i suoi due figli piccoli, si è salvato ed ha postato queste foto su Facebook, come riporta Fanpage.
Quando ha visto quell’uomo che sparava all’impazzata con un fucile d’assalto contro i turisti inermi in spiaggia ha pensato una cosa sola, salvare la sua compagna.
STORIA DI UN EROE: MATHEW JAMES
Mathew James e la moglie SaeraÈ la storia di Mathew James coinvolto con la sua famiglia nel tragico attentato nel resort di Sousse in Tunisia dove hanno perso la vita 39 persone.
Come hanno raccontato i media britannici, l’uomo, originario di Trehafod nei pressi di Pontypridd, nel Galles, si è immediatamente gettato sulla sua fidanzata, la 26enne Saera Wilson, salvandole la vita. Il 30enne infatti ha cercato di difendere la donna dai colpi di kalashnikov sparati dai terroristi coprendola con il suo corpo. Mathew James in poche parole ha fatto da scudo umano consapevole che quel gesto poteva essere effettivamente l’ultimo della sua vita.
TRE PROIETTILI IN CORPO
Il corpo dell’attentatore e il kalasnikov usato per la strageL’uomo si è beccato ben tre proiettili per difendere la donna dalla follia dell’attentatore ed è stato tra la vita e la morte per diverse ore, mentre la 26enne è uscita illesa dall’attentato in Tunisia. Come ha spiegato la stessa donna, Mathew è stato tra i primi a capire cosa stesse accadendo e ha permesso alla 26enne di salvarsi senza ferite.
“Mathew era coperto di sangue, mi urlava di scappare“, ha raccontato Saera Wilson ai media britannici, aggiungendo: “Sono scappata verso il nostro hotel passando tra i cadaveri“.
Le ultime parole dell’uomo prima della corsa in ospedale sono state per i figli: “Dì ai nostri bambini che il loro papà li ama“.
Fortunatamente però dopo i soccorsi sul posto, la corsa in ospedale e il viaggio di ritorno nel Regno unito Mathew ora sta meglio. La coppia ha postato sui social una foto che li ritrae insieme in ospedale.
Il 30enne è ancora ricoverato con attaccato un tubicino dell’ossigeno e le flebo ma sorridente insieme alla sua fidanzata. “Volevamo ringraziare tutti per la vicinanza che ci state dimostrando. Sto leggendo tutti i messaggi a Mat e lui è ancora incredulo” ha scritto la donna.
Mathew James in ospedale con Saera, che ha postato questa foto su Facebook L’attentatore ha sparato anche verso le porte dell’Hotel Saera Wilson e Mathew James durante le vacanze Turisti in fuga dall’Imperial Hotel