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Liste Forza Italia, solita fuffa tra indagati e condannati. Ma B. non c’è e mancano nomi di spicco

Prima notizia: per la prima volta da venti anni a questa parte Silvio Berlusconi non è candidabile. Seconda notizia: in tantissimi gli hanno detto no alla candidatura, tanto è vero che mancano i big. Terza notizia: quello che non manca mai, almeno in Forza Italia, sono indagati e condannati in lista, come scrive Il Fatto Quotidiano. Domanda: riusciranno i sopravvissuti a superare il 15%?

 

Le liste di Forza Italia per le Europee “stanno per essere consegnate” e contengono, tra i candidati, “30 donne“. E’ quanto sottolineano fonti del partito spiegando che l’ultimazione dei nomi ha avuto la sua accelerazione finale ieri nella serata. Secondo quanto apprende l’Ansa, l’unica circoscrizione che richiedeva un’ultima limatura era quella delle isole, mentre sui capolista e sulle altre circoscrizioni tutti i nodi sono stati sciolti ieri. Sembra ormai completato il puzzle delle liste al sud. Il partito punta sul capolista Raffaele Fitto nella maxicircoscrizione Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia e Calabria. Fitto in primo grado è stato condannato a 4 anni di reclusione per corruzione, illecito finanziamento ai partiti e abuso d’ufficio. A processo, invece, è uno degli eurodeputati uscenti rimessi in lista: Clemente Mastellaè a processo per associazione a delinquere.

Anche il molisano Aldo Patriciello è un condannato in via definitiva a 4 mesi per una storia dell’inizio degli anni Novanta per un finanziamento illecito: è stato poi coinvolto in altre tre inchieste, ma alla fine è sempre stato assolto. 

Con Mastella e Patriciello, tra i “confermati” in lista c’è Enzo Rivellini: europarlamentare campano eletto a Bruxelles nel 2009, è rimasto famoso per il suo intervento in “napoletano” il giorno dell’insediamento nell’assemblea Ue. Sono due europarlamentari da riconfermare anche i pugliesi Raffaele Baldassarre Barbara Matera: il primo è capo delegazione di Forza Italia, mentre la seconda è l’ex ballerina e attrice di fiction (da “Carabinieri 7″ a “Suocere”) che tanto fece discutere nel 2009. In pista anche Fulvio Martusciello, assessore regionale alle Attività produttive della Regione Campania (alla quarta legislatura in Regione e tra i fondatori di Fi nel 1994); il pugliese ex di An (fedelissimo di Maurizio GasparriSergio Paolo Silvestris.

Tra le new entry il giornalista televisivo Alessandro Cecchi Paone. Dopo la rinuncia in zona Cesarini di Daniela Garofalo, titolare della Maxtris, azienda di Scisciano leader nella produzione dei confetti, sarebbero tre i nuovi volti rosa: Simona Capasso, sales manager del “Nuovo Molificio Campano” e presidente della sezione industria metalmeccanica dell’Unione industriali di Napoli per il biennio 2013-2015; Marzia Ferraioli, salernitana, docente di Procedura penale all’Università Tor Vergata di Roma (indicata dall’ex ministro Mara Carfagna) e Maria Tripodi, giovane azzurra calabrese. In lista anche la napoletana Iris Savastano. Tra i candidati anche Domenico Giovanni Arena, Johnny D’AndreaFederica de Benedetto e il calabrese Santo Raffaele Mercuri. Resta fuori l’ex europarlamentare Riccardo Ventre.

Chiusa la partita anche per il Nord Est. Capolista è l’eurodeputata uscente Elisabetta Gardini, mentre al numero due ci sarebbe Lia Sartori. Tra le new entry Simone Furlan, leader del cosiddetto Esercito di Silvio, collocato in terza posizione, e il manager Mattia Malgara (figlio di Giulio, quello che si è inventato la Chiari e Forti). In lista anche cinquina anche l’imprenditore Giampiero Samorì; il chirurgo estetico Paolo Gottarelli; l’ingegnere civile e consigliere comunale azzurro di Alseno, Elisabetta BolzoniFabio Filippi, consigliere regionale di Fi a Reggio Emilia, la docente universitaria, Francesca Rescigno e l’assessore Veneto Remo Sernagiotto. In lista anche Massimiliano BarisonIlaria PaparellaSandra Savino, coordinatore regionale di Fi del Friuli Venezia Giulia. Dovrebbe essere stato escluso l’eurodeputato uscente Sergio Berlato. 

Si ritira invece dalla corsa per le elezioni amministrative, “Forza Campania”: “Militanza, passione e impegno politico”, ha annunciato la capogruppo Paola Raia, “non sono mai stati messi in discussione in questi vent’anni in Forza Italia, per questo abbiamo deciso, nelle ore più difficili del presidente Silvio Berlusconi, unico nostro leader, di accogliere il suo invito a non presentare liste di FC alle prossime amministrative. Il prezzo che il nostro presidente sta personalmente pagando per la decisione di difendere quei principi di democrazia e libertà nei quali si riconoscono tutti i moderati è enorme; è pertanto, dovere di tutti noi essergli accanto in questo momento, aiutandolo a perseguire l’obiettivo dell’unità e della coesione del partito”.