Terza guerra mondiale in vista? La Cina allerta 25 mila soldati
Molto probabilmente il mondo deve prepararsi ad affrontare un periodo di turbolenza e instabilità come non se ne vedeva da anni. I sintomi di una imminente Terza Guerra Mondiale ci sono tutti. E ora anche la Cina, nuova potenza militare, scende in campo. Infatti il Governo di Pechino ha allertato 25 mila soldati, pronti a schierarsi lungo i confini della Corea del Nord se la situazione tra gli Usa e Pyongyang dovesse precipitare.

Secondo quanto riferito dall’agenzia d’informazione statunitense United Press International, una delle più antiche del mondo (fondata nel 1907), le autorità cinesi hanno dato mandato all’esercito di prepararsi al combattimento.
Le crescenti tensioni tra Kim Jong-un e Trump potrebbero far scoppiare la Terza Guerra Mondiale.
Ecco perché il Governo di Pechino non vuol farsi trovare impreparato, come dimostrano anche le recenti esercitazioni di una guerra improvvisa, crudele e breve.
La ricostruzione dell’UPI è quanto mai dettagliata:
“La Cina ha ordinato a 25.000 soldati di tenersi pronti per un trasferimento a lunga distanza. La destinazione, presumibilmente, è una base militare nei pressi del confine con la Corea del Nord.”
Si tratta delle truppe corazzate dell’esercito cinese di stanza nelle province di Shandong, Zhejiang e Yunnan.

Queste si vanno ad aggiungere agli altri 150.000 soldati inviati da Pechino al confine con la Corea del Nord in risposta alla decisione degli Stati Uniti di inviare un gruppo attacco guidato dalla portaerei USS Carl Vinson verso le coste nordcoreane.
Nonostante le smentite del Governo cinese, riportate dal Global Times, che parla di report fabbricati ad arte, è chiaro come la situazione sia estremamente preoccupante.
E, detto tra noi, non è piacevole sapere che i destini del mondo sono in mano a Donald Trump e Kim Jong-un.