Il cavallo di battaglia renziano – rottamato da Grillo – è: trasparenza. E così trasparenza fu: sul sito della Fondazione BigBang di Matteo Renzi compare una lunga lista di finanziatori che hanno pagato di tasca propria la campagna politica del giovane Renzi per un totale di 814502,23 euro. Tra i più generosi compaiono: Davide Serra, il finanziere fondatore del Fondo Algebris Cayman Islands detto il “caymano” dopo aver battibeccato con Bersani, che ha sborsato 100 mila euro e Alfredo Romeo, il noto immobiliarista coinvolto nell’inchiesta ‘Appaltopoli’ della Procura di Napoli e condannato in Appello a 3 anni di carcere per corruzione, che ha pagato, per Renzi, 60 mila euro.