Attestato di Prestazione Energetica, dal 4 agosto obbligo d’APE: costo, guida e info utili
Dal 4 agosto la certificazione energetica cambia e viene introdotto l’obbligo d’APE, l’Attestato di Prestazione Energetica: ecco cos’è, quanto costa e quando produrlo.
Il prossimo 4 agosto sarà una data da segnare sul calendario, almeno per coloro i quali – e saranno tanti – andranno a firmare un nuovo contratto di locazione: dovranno, obbligatoriamente, presentare insieme al contratto l’APE, acronimo di Attestato di Prestazione Energetica.
La nuova formula è prevista nel decreto “Destinazione Italia”, dove si scrive espressamente che “copia dell’attestato di prestazione energetica deve essere altresì allegata al contratto”.
ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA: COME FARLO? – Le parti coinvolte devono rivolgersi al cosiddetto soggetto certificatore abilitato nell’attestazione del fabbisogno energetico e della prestazione stessa dell’edificio. Si tratta di tecnici abilitati alla progettazione di edifici e impianti iscritti ai propri albi di categoria. Condizione essenziale per la validità dell’APE è che la dichiarazione di certificazione venga emessa dal tecnico dichiarando – espressamente – che non si hanno conflitti di interesse con gli altri soggetti coinvolti nella costruzione/ristrutturazione dell’immobile (progettista, direttore dei lavori, costruttore, produttori dei materiali etc).
Qui è possibile ricercare un tecnico certificato per provincia.
ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA: QUANDO FARLO? – Nel caso di edifici nuovo o oggetto di ristrutturazioni parli al 25% almeno della superficie; nel caso di edifici già esistenti ogni qualvolta ci sia un intervento di adeguamento, manutenzione, controllo, ristrutturazione e riqualificazione degli impianti esistenti che ne vada a modificare la classe energetica dell’edificio stesso.
ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA: CHI DEVE FARLO? –La regola è molto semplice: se si tratta di edifici nuovi l’APE spetta al costruttore, in caso di edifici già esistenti l’APE spetta al proprietario. Ricordiamo che l’APE ha una validità di 10 anni.
ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA: CHI CONTROLLA? – Il controllo verrà effettuato dall’Agenzia delle Entrate all’atto della registrazione del contratto.
ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA: LE SANZIONI – Non allegare l’APE comporta due tipi di sanzioni:
sanzione amministrativa da un minimo di €3.000,00 fino a un massimo di € 18.000,00 per tutti i contratti di locazione;
sanzione amministrativa da un minimo di € 1.500,00 a un massimo di € 9.000,00 per i contratti di locazione di durata inferiore ai 3 anni.
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