TAR MOLISE/ Elezioni nulle, parola agli avvocati di Frattura e Iorio: quali scenari?
Le elezioni si dovranno ripetere ma bisogna vedere come. Cerchiamo di capirlo ascoltando le parole degli avvocati di entrambi gli schieramenti: Salvatore Di Pardo, centrosinistra, e Umberto Colalillo, centrodestra. Cosa succederà da qui in avanti?
di Viviana Pizzi
Lo ha spiegato l’avvocato Umberto Colalillo, al termine della sentenza nella quale si è stabilito che si tornerà a votare.
“Bisogna studiare in che modo s tornerà a votare – ha sostenuto Colalillo – anche perchè le motivazione verranno rese note fra dieci giorni e con loro anche l’appello in consiglio di Stato. Che credo deciderà tutto con urgenza. Sembra che si tornerà a votare con le stesse liste che sono state presentate il 16 e 17 ottobre, tranne quelle escluse. Ora bisogna capire quali sono quelle che subiranno questo provvedimento e come si faranno le elezioni. Sono convinto che mi daranno la possibilità d andare in consiglio di Stato. Il presidente Iorio nei prossimi giorni farà una conferenza stampa. Io sono un avvocato e dovrò presentare dei dati soltanto dal punto di vista tecnico giuridico.”
Di tenore diverso le dichiarazioni dell’avvocato Salvatore Di Pardo, che ha rappresentato gli otto cittadini elettori ricorrenti in favore di Paolo Frattura, molto soddisfatto di aver sconfitto il suo vecchio maestro Umberto Colalillo. “Il lavoro è di tutto il pool di avvocati che ci ha lavorato – ha dichiarato – Sono imbarazzato da questa attenzione. Il Tar ha parzialmente accolto l nostro ricorso questo significa che si ritorna al voto come il 16 ottobre tranne gli esclusi. Dovremmo capire bene quali sono ma i giudici hanno parlato di liste. Avremo un nuovo governatore legittimamente eletto. I giudici hanno sottolineato che non c’erano presupposti per ammetterle e si ripeteranno le elezioni in maniera democratica. Ma sono sicuro che la sentenza sarà molto ben motivata.”