Il ricordo di Nicola Scafidi è straziante: la testimonianza del collega
La Polizia di Stato non ha dimenticato la morte di un suo agente scelto, Nicola Scafidi, che ha perso la vita lo scorso 28 settembre mentre era in servizio sull’A4.
Nicola era in servizio insieme ad un altro collega ed era impegnato nel soccorso ad un cittadino tra i caselli di Biandrate e Novara ovest.
All’improvviso su di loro è piombato un autocarro che ha tamponato violentemente l’auto di servizio dove si trovavano i due poliziotti.
Pochi sanno che uno dei rischi più grandi per un poliziotto, specialmente se in servizio alla Stradale, è proprio quello di rimanere coinvolto in incidenti.
Quando si fa viabilità o si presta soccorso ad autisti in difficoltà, si mettono in campo tutti i sistemi per avvisare gli altri utenti: giubbetti ad alta visibilità; torce; lampeggianti; coni cartelli stradali e tanto altro.
Ma, troppo spesso, non servono ad evitare tragedie causate dalla velocità o dalla distrazione.
IL RICORDO DI NICOLA SCAFIDI
Durante le celebrazioni per il 165° anniversario dalla fondazione, la Polizia ha intervistato l’agente scelto Domenico Lo Greco che, commosso, racconta il giorno in cui l’agente scelto Nicola Scafidi ha perso la vita.
Una toccante testimonianza nel ricordo di un amico e di un collega.