Il numero uno di Finmeccanica Giuseppe Orsi è stato arrestato per un’incredibile storia di mazzette. Il sistema perverso impiantato nell’azienda, però, trova anche importanti (e pesanti) responsabilità politiche: dalla Lega al Pdl, dal Pd all’Udc. Tutti sembrerebbero coinvolti, secondo le parole dei testimoni. Una storia, dunque, di tangenti e nomine politiche impressionante. Né Mario Monti è avulso da responsabilità: la prova nell’esposto presentato alla Corte dei Conti nell’ottobre scorso da Antonio Di Pietro, di fronte al quale il Professore ha continuato a chiudere gli occhi e tapparsi la bocca. Il motivo? In un’intercettazione del dicembre 2011 la prova dell’appoggio tecnico (e di Corrado Passera in primis) a Giuseppe Orsi.