La Commissione Sanità pubblica del Parlamento europeo ha approvato l’11 luglio, con 50 voti favorevoli, 13 contrari e 8 astenuti, la bozza di direttiva sulle misure che dovrebbero spingere i cittadini a fumare di meno. Ma non c’è trucco senza inganno. Soprattutto quando di mezzo ci sono le multinazionali del tabacco.