Deepweb, ecco tutti i segreti dell’internet nascosto: come trovarlo e cosa fare
Si chiama Deep Web ed è il lato nascosto e parallelo di Internet, quella parte buia e oscura dove tutto è concesso. Dove sono manifestate le perversioni umane, gli eccessi, le malattie, i disturbi. Il tutto con il massimo della naturalezza.
Qui potrete trovare droga di ogni genere, armi di ogni tipo, materiale pedo-pornografico da far venire i brividi e da farci rendere conto in che diamine di società viviamo. Come entrare nel Deep Web? Semplice, bastano pochissimi click, anche i meno esperti possono riuscirci.
Basta scaricare un browser alternativo chiamato Tor, che permette una navigazione anonima, tanto per non essere rintracciati dalla Polizia Postale.Una volta entrati nel magico mondo del Deep Web, si rimane allibiti dalla facilità con la quale si trovano, ad esempio, sostanze stupefacenti di ogni tipo, su siti dall’interfaccia semplice, quasi innocente.
Dopo qualche minuto quasi ci si abitua, e non ci si fa più caso che potremmo riempire il carrello delle spese con cristalli di Mdma, oppure hashish afgano di prima qualità, oppure Eroina purissima proveniente dalla Birmania. Sembra l’interfaccia del sito Ikea, invece è un market della droga.
Per non parlare dei moltissimi siti pedo-pornografici, sui quali è possibile trovare migliaia di foto di bambini e bambine, proveniente per lo più dalle parti sotto sviluppate del mondo. Per ricevere i video a casa basta mandare una richiesta all’indirizzo email indicato.
Un po’ come ordinare il nuovo set di pentole, insomma.
Su un sito dedicato ai pedofili c’è scritto addirittura che: “La pedofilia è una forma di amore condiviso tra una persona adulta e un bambino, cosa che spesso viene fraintesa dalla società”: roba da far venire la pelle d’oca.
Si passa poi agli annunci generici, dove è possibile trovare sicari, armi d’assalto di ogni genere e tipo, abbonamenti gratuiti ai canali satellitari, medicinali e pillole introvabili. Un mondo sommerso, quello del Deep Web, dove gli acquisti vengono eseguiti con una moneta invisibile, virtuale, il BitCoin: una valuta elettronica creata nel 2009 da un anonimo conosciuto con lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto.