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Rc Auto, come risparmiare? Arriva la proposta dei carrozzieri: “È ora di cambiare”

Le tariffe Rc Auto sono aumentate, negli ultimi 10 anni, del 30%, più del doppio rispetto alla media europea. Cosa fare, allora? Le associazioni dei carrozzieri hanno presentato questa proposta di legge: ecco i dettagli.

 

In questi anni -sottolineano i presidenti delle tre associazioni, Silvano Fogarollo (Carrozzieri Confartigianato), Franco Mingozzi (Cna Autoriparazione), Mario Coltelli (Casartigiani Autoriparazione) – si sono susseguiti tentativi di introdurre norme in materia di Rc auto che avrebbero leso i diritti dei consumatori e alterato le regole della libera concorrenza nel settore dell’autoriparazione“.

È ora di cambiare -ribadiscono- per ristabilire, una volta per tutte, corretti rapporti tra cittadini, assicurazioni, imprese di riparazione. Chiediamo regole chiare per raggiungere una serie di obiettivi: abbassare le tariffe Rc auto, garantire ai consumatori il diritto di scegliere il carrozziere di fiducia per la riparazione dei danni, assicurare libertà di concorrenza nel mercato della riparazione, tutelare la qualità delle riparazioni e la sicurezza della circolazione stradale“.

Nel dettaglio, “la proposta di legge di cui i carrozzieri sollecitano la presentazione in Parlamento è composta da 5 articoli che puntano a riequilibrare il rapporto tra consumatori, assicurazioni, carrozzieri: un rapporto oggi fortemente sbilanciato a vantaggio delle compagnie di assicurazione“.

Prima di scoprire i dettagli della proposta di legge, vediamo qualche numero: negli ultimi 10 anni le tariffe Rc Auto in Italia sono aumentate del 27,9%, più del doppio rispetto al 13,6% di aumento medio registrato in Europa. In Germania, addirittura, i rincari si sono fermati all’8% mentre in Francia appena al 6,6% in più.

RC AUTO, COME PAGARE DI MENO – I 5 PUNTI DELLA PROPOSTA

Libertà di scelta della carrozzeria – In caso di sinistro, l’assicurato deve essere libero di scegliere la carrozzeria cui affidare la riparazione, da eseguire nel rispetto secondo gli standard dei costruttori. Qualora l’incidente abbia compromesso la sicurezza del veicolo, i carrozzieri devono prevedere la revisione dell’auto.

Obbligo di fatturazione – È previsto l’obbligo di fatturazione per tutti gli interventi riparativi, in maniera analitica e specifica riguardo a tempi, modalità e ricambi utilizzati: l’obiettivo è combattere le frodi.

Cessione del credito – La piena cessione del credito offre all’automobilista l’opportunità di ricevere la riparazione senza esborso anticipato di danaro.

Nessun vantaggio ai convenzionati – La proposta di legge prescrive nessun vantaggio alle carrozzerie convenzionate con le assicurazioni e nessuna penalizzazione per i carrozzieri indipendenti.

Risarcimento integrale dei danni subiti – Bisogna prevedere, inoltre, il risarcimento integrale dei danni subiti, compresi i servizi aggiuntivi di soccorso stradale e auto di cortesia durante il periodo di fermo macchina.