Gestire il proprio conto corrente tramite l’home banking
Internet ha rivoluzionato il nostro modo di vivere sotto molti aspetti, compreso quello riguardante la gestione del denaro o del mutuo. Non solo l’effettuazione di acquisti tramite e-commerce, ma anche il poter contare su un conto digitale, attraverso il quale tenere sotto controllo le nostre finanze, sono diventati oramai realtà consolidate, a cui è difficile rinunciare.
È in quest’ottica che sono nate e si sono sviluppate le piattaforme di home banking, le quali consentono ai correntisti di gestire il proprio conto corrente ovunque si trovino, senza doversi recare presso la filiale della banca o gli sportelli ATM.
In questo articolo ci occuperemo, in modo specifico, di queste applicazioni bancarie digitali e cercheremo di capire come funzionano e che cosa permettono di fare. Informazioni più dettagliate su come aprire un conto corrente online, come collegare funzionalità digitali a un conto corrente già esistente e a quanto ammonta il canone di questa tipologia di conto, possono essere trovate sui portali delle banche di proprio interesse.
Home banking: di cosa si tratta
Quando si parla di home banking si fa riferimento a specifiche applicazioni o aree riservate attraverso le quali i clienti della banca hanno la possibilità di gestire direttamente, rapidamente e in totale autonomia i propri risparmi.
Oltre a tenere sotto controllo saldo e movimenti, l’utente può:
- effettuare bonifici;
- pagare gli F24;
- aggiungere, confermare o autorizzare addebiti diretti;
- autorizzare i pagamenti effettuati sugli e-commerce o tramite carte di debito o di credito collegate al conto;
- annullare un pagamento;
- effettuare una segnalazione;
- contattare l’assistenza clienti;
- bloccare le proprie carte di pagamento.
I servizi e gli strumenti inclusi possono variare da una banca a un’altra.
In più, oltre alla gestione del conto corrente, l’utente può anche controllare o aggiungere altri strumenti bancari, tra i quali:
- i conti deposito, vincolati o non vincolati;
- i prestiti e i mutui;
- i portafogli di investimento;
- le carte prepagate.
Come funzionano i servizi di home banking
Chi ha aperto un conto online oppure uno che preveda modalità di gestione sia tradizionali sia digitali, può accedere all’area riservata della banca online utilizzando le credenziali fornite dalla banca stessa oppure stabilite durante l’apertura del conto e l’attivazione del servizio.
Le credenziali consentono di effettuare accessi sicuri – con una veloce e stabile connessione a internet – e di impedire, per quanto possibile, che i malintenzionati riescano ad accede al conto senza l’autorizzazione del correntista. Per questo motivo, i codici di accesso possono essere anche più di uno e talvolta sono di tipo usa e getta, ossia generati sul momento attraverso i token bancari o digitali.
L’accesso alla banca online è attivo 24 ore al giorno, tutti i giorni della settimana; questo significa che l’utente può effettuare in qualsiasi momento le operazioni che desidera, dai bonifici, anche istantanei, al caricamento delle carte prepagate, e può sempre controllare i movimenti sul conto corrente, così da individuare il prima possibile eventuali mancanze non giustificate.
Tra gli aspetti più interessanti dell’home banking rientra la possibilità di attivare le autorizzazioni e gli avvisi per i pagamenti effettuati online o con carte di debito e di credito; queste ultime possono inoltre essere caricate sui portafogli virtuali, così da non dover portare sempre con sé le tessere plastificate.