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REGIONALI MOLISE/ M5S, parla Federico: “Siamo pronti alle primarie interne. E a governare.”

Lo ha annunciato il candidato alla Regione del 2011 e attuale portavoce del Movimento Antonio Federico. “Siamo pronti alla sfida – ha sostenuto – lavoriamo per prepararci all’eventualità si possa riuscire a governare il Molise. Lo facciamo con proposte serie e concrete “. Federico, forte degli oltre diecimila voti ottenuti lo scorso anno è pronto a mettersi in gioco. “Per la candidatura alla Regione – annuncia – siamo pronti alle primarie. Il prossimo candidato… una donna, perché no.”

di Viviana Pizzi

Le temperature sfiorano i quaranta gradi all’ombra. E’ difficile pensare a qualsiasi cosa che non siano bibite ghiacciate oppure condizionatori d’aria. Eppure c’è già chi studia il proprio futuro.

Si pensa alle probabili elezioni regionali che dovrebbero svolgersi – qualora il sedici ottobre ( a un anno esatto dalle consultazioni del 2011) il Consiglio di Stato dovesse confermare la sentenza del Tar e annullare definitivamente le cariche della decima legislatura regionale – nella Primavera 2013.

Il Movimento Cinque Stelle , lo scorso anno, è rimasto fuori da Palazzo Moffa per una beffa. Infatti, grazie alla legge elettorale vigente, non sono bastati gli oltre diecimila voti di Antonio Federico per fare la differenza. Il quoziente fu calcolato in base ai voti di lista e non seguendo il disgiunto che tanto lo aveva premiato, con cui l’elettore scelse di votare per il Movimento di Grillo al maggioritario optando però per un consigliere di centrosinistra o di centrodestra.

L’obiettivo principale del 5 Stelle molisano, ora, è quello di entrare a pieno titolo nelle istituzioni regionali. E, perchè no, creare una piccola Parma anche in regione, eleggendo un sindaco o addirittura il Governatore.

Per far questo le ferie estive saranno di breve durata e porteranno all’assemblea, che sarà necessaria per ristabilire quell’ordine necessario per andare all’attacco. Il candidato delle scorse elezioni e attuale portavoce del movimento, Antonio Federico, è disposto a tutto affinché il progetto vada avanti. Anche a mettersi in discussione personalmente mostrando sì le sue capacità politiche e organizzative ma anche quel giusto spirito di abnegazione che serve alla causa.

Nel caso si ritorni al voto – ha dichiarato il portavoce – è ovvio che scendiamo in campo. Ma lo faremo non soltanto con lo spirito di chi vuole accaparrarsi il voto di protesta ma con proposte serie che ci preparino anche ad essere fattivamente pronti per governare la Regione. Nei prossimi giorni, al ritorno dalle ferie, ci riuniremo in assemblea e decideremo le candidature. Spero innanzitutto che le donne del movimento si rendano disponibili a metterci la faccia in prima persona”.

Ma la vera notizia è un’altra. E Antonio Federico ce la annuncia come se stesse parlando del meteo di questi travagliatissimi giorni.

Per la candidatura a presidente – ha evidenziato  siamo pronti a utilizzare lo strumento delle primarie. Che si svolgeranno comunque all’interno del Movimento”.

Cosa succederà? Se Antonio Federico vincerà sarà ricandidato alla carica di presidente della Regione. Qualora un’altra persona risulterà più votata sostituirà il prescelto del 2011, che resterà comunque il portavoce del Movimento Cinque Stelle.

Una prova del nove che potrebbe consacrare colui che, anche intercettando il voto di chi non credeva nei due schieramenti tradizionali, nelle scorse regionali ha racimolato oltre diecimila preferenze, sfondando il muro del 5%. “Mi sento pronto per questa sfida. Il prossimo candidato alla presidenza della Regione? Potrebbe essere una donna, perchè no? Siamo pronti davvero. La possibilità di migliorare il risultato elettorale del 2011 ci sta tutta”.

In uno scenario di politica regionale il Movimento Cinque Stelle ha perso quel noviziato politico che lo ha caratterizzato lo scorso anno. I ragazzi stanno lavorando per la costruzione di un programma serio e propositivo che possa dare loro un’identità, a prescindere o meno dalla presenza di Grillo in Regione. “La sua è una presenza forte – ha dichiarato Federico – non prendiamo le distanze ma sottolineiamo che noi siamo una squadra compatta che lavora seriamente per il bene della Regione Molise”.

Il guanto di sfida alle coalizioni tradizionali è stato lanciato. Vedremo chi sarà pronto a raccoglierlo.