In Italia ci sarebbero altri casi simili a quello del Monte dei Paschi di Siena. Stavolta andiamo a Bari dove il sistema bancario, oltre ad essere colluso con la casta, sembra essere anche truffaldino. La Procura di Trani sta lavorando ad una maxi inchiesta per possibile usura e truffa: al vertice dell’operazione ci sarebbe la filiale barese di Intesa San Paolo per emissioni di derivati. Indagati ben 61 persone tra dirigenti e funzionari degli Istituti a nord di Bari. Ma gli scandali bancari nella città non finiscono qui e così c’è lo ‘strano caso’ del Gruppo Bancario Mediterraneo: il Ministro della Giustizia, Paola Severino è azionista del 1,20% e – per un’anomala coincidenza – il marito Paolo Benedetto fa parte dell’amministrazione. Inoltre l’Istituto di credito è stato sanzionato – 121 mila euro – dalla Banca d’Italia per via di diversi “favoritismi” irregolari rivolti alla ‘casta’. Un vero paradosso che rende ‘poca giustizia’ al Ministro della Giustizia.