Blackrock, il fondo americano che sta facendo shopping di banche in Italia
Il fondo americano diventa il secondo azionista, dopo che la Fondazione guidata da Antonella Mansi ha venduto un altro pezzo della banca senese. Dopo l’aumento di capitale a maggio, l’Ente potrebbe passare dall’attuale 15% al 5%. E gli stranieri diventerebbero padroni…
È il colosso americano del risparmio gestito Blackrock il grande acquirente delle quote di Mps vendute martedì dalla Fondazione Montepaschi. Il fondo Usa ha rilevato il 5,748% dell’istituto senese lo scorso 18 marzo, collocandosi così direttamente al secondo posto tra i soci rilevanti della banca, dopo la stessa Fondazione Mps con il 15,07%.
Per il gruppo americano l’investimento è stato di circa 160 milioni, nell’ambito del “collocamento accelerato” di titoli Mps curato da Morgan Stanley sul 12% delle azioni messe sul mercato dall’ente senese. Venerdì Mps ha chiuso a 0,2331 euro, in calo del 2,14%, dopo uno sprint che nell’ultimo mese ha visto il titolo in rialzo del 30% circa. La comunicazione da parte di Blackrock è arrivata venerdì pomeriggio.
Resta ancora sconosciuta la destinazione del restante 7% della banca venduto dalla Fondazione: si è detto nei giorni scorsi che si tratterebbe di investitori americani (si è fatto il nome del fondo hedge Och Ziff, e si era anche parlato dell’interesse di Jc Flowers). Non è detto che vengano allo scoperto: i fondi hanno la possibilità di non dichiarare il superamento del 2% come soglia rilevante, restando dunque coperti fino al superamento del 5%: una scelta adottata anche da Blackrock, che ha suddiviso in vari suoi fondi le quote in Mps.
Dentro Mps, accanto a Blackrock e alla Fondazione, c’è l’altro socio rilevante Axa, che ha circa il 4%: il gruppo assicurativo francese, che ha con l’istituto senese una partnership nella banca-assicurazione, ha già dichiarato di essere pronta a sottoscrivere pro-quota l’aumento di capitale da 3 miliardi che dovrà partire a metà maggio.
Anche Blackrock potrebbe seguire l’aumento, con un investimento che – se decidesse di mantenere la stessa quota – sarebbe pari a 150 milioni di euro. La mappa dell’azionariato di Mps è destinata a modificarsi radicalmente, anche perché la presidente della Fondazione Mps, Antonella Mansi, ha dichiarato di voler continuare la vendita di azioni Mps e di essere ancora alla ricerca di un partner strategico per l’istituto. Le previsioni degli analisti sono di una Fondazione Mps ridotta al 5% circa della banca, dopo l’aumento di capitale.
Con la mossa sul Montepaschi, Blackrock è diventato l’investitore istituzionale estero più presente nelle banche italiane: oltre al 5,7% a Siena, ha rilevato di recente il 5% di Intesa Sanpaolo ed è salito al 5,24% di Unicredit (dal precedente 4,9%) diventandone il primo azionista. Inoltre detiene il 4,8% di Telecom Italia (la discesa è di questa settimana).
L’anno scorso il fondo aveva invece superato il 5% dentro Ubi Banca, per poi ridiscendere sotto la soglia rilevante.