GEOMECCANICA/ Gli ex lavoratori: “Le parole di Cancellario mettono i brividi.”
Continuano le esternazioni degli ex lavoratori di Geomeccanica, che rabbrividiscono di fronte alle parole pronunciate a Infiltrato.it da Lorenzo Cancellario, il Direttore Generale di Finmolise: “La politica non può, non vuole e non deve sapere”, questa è la frase che lascia l’amaro in bocca, fa riflettere, spezza le illusioni che in Molise qualcosa possa cambiare… “Ma come può un padrone di casa non interessarsi se viene a sapere che a casa sua ci sono i ladri e che stanno rubando tutto portandolo via?”
di Andrea Succi
La domanda meriterebbe una risposta. Almeno da parte di quelle istituzioni che hanno contribuito a rubare i sogni di più di 70 famiglie che ora si ritrovano senza lavoro. Quanto accaduto negli ultimi due anni oramai è chiaro a tutti: mentre gli operai protestavano, salivano sui tetti a prendere freddo e a discutere il da farsi, mentre il Comitato Lavoratori si attivava per scongiurare il fallimento, c’era qualcuno – i furbetti di cui abbiamo lungamente parlato nelle inchieste già pubblicate – che stringeva accordi perchè quel fallimento generasse nuova ricchezza. Chiaramente non per gli operai, anzi, a danno degli operai, che sono stati all’oscuro dei movimenti messi in atto dal trittico Di Lauro – Petrecchia – Bassani.
Con la complicità delle istituzioni, che avrebbero dovuto quantomento controllare le attività losche dei furbetti, e che invece sono rimaste a guardare. Circa 6 milioni di euro di soldi pubblici – denari scuciti dalle tasche dei cittadini molisani – sono andati in fumo nonostante lo scopo dichiarato fosse dei migliori: salvare capre e cavoli e regalare lunga vita alla Geomeccanica.
Massimo Romano, uno dei pochi a interessarsi della questione, ha parlato di soci anonimi che si trincerano dietro il paravento della società lussemburghese Halden Holding SA, che deteneva una quota importante di Geomeccanica pari al 20% delle azioni. Chi si nasconde dietro la holding lussemburghese? Chi sta muovendo i fili di una vicenda che sembra molto più di un “semplice” (per modo di dire…) fallimento? Per dirla tutta, girano strane voci intorno alla figura di un politico molisano che – nonostante le dichiarazioni di facciata – pare abbia investito, tramite un prestanome, nella Halden Holding SA.
Per il momento non si conoscono altri dettagli, l’unica cosa certa è la rabbia degli ex lavoratori Geomeccanica, ben evidenziata nel secondo comunicato che ci hanno inviato.
“In riferimento alle dichiarazioni del direttore della Finmolise: ringraziamo per il vostro interessamento, ma senza far polemica, per noi è una partita chiusa.
Siamo stati, ancora una volta, ad ascoltare ed a essere solo spettatori, passivamente, di tutto quello che è apparso in questi giorni ed è stato scritto sulla vicenda Geomeccanica.
La cosa che fa ancor più rabbrividire, a noi come a chiunque legga attentamente quelle righe, è ciò che è stato detto dal Direttore Generale della Finmolse quando nella sua lunga, documentata e bellissima intervista ha pronunciato apertamente questa frase: “La politica non può, non vuole e non deve sapere”.
Ed è a lui che ora noi ci rivolgiamo, a lui che forse, in un contesto tutto particolare, forse preso dall’emozione dei cronisti ed abbagliato dai flash delle macchine fotografiche, si è lasciato andare a simili affermazioni.
Ma Signor Direttore, nella Geomeccanica, se forse non lo sa, i politici che governano anche Lei, sono stati “di casa” fino all’ultimo semestre; Giuseppe Senatore nella figura di Direttore dell’azienda (ed ora Direttore della CMV-Brasil), partecipò anche con assessori tutt’ora in carica a trasmissioni televisive locali, nelle quali veniva elogiato l’interesse e l’operato della Regione Molise verso le “PROPRIE” aziende, non se lo dimentichi!!.
Il 35% delle quote dell’azienda, ridotta ora a quattro mura, devastata e spogliata di tutto ciò che si poteva prendere, ebbene quell’ingente somma era dell’azienda che Lei egregiamente rappresenta ed alla qaule è a capo!!!
Ma come può un padrone di casa non interessarsi se viene a sapere che a casa sua ci sono i ladri e che stanno rubando tutto portandolo via??, (e non dite che non lo sapevate).
Per lo meno rimane sbigottito, scappa, corre, chiama aiuto, cerca di salvare il salvabile, DENUNCIA i responsabili (perché tutti sanno chi sono); sorveglia più attentamente, fa “saltare le teste” che non hanno vigilato, si informa dando ascolto ed informandosi da chi ne sa di più (tutti sapevano e sanno); sarebbero venuti personalmente in azienda a verificare; per la Geomeccanica non è successo niente!!!!. Ed ora che la vecchia proprietà continua a produrre in Brasile con gli stessi soldi che Voi gli avete dato, anche ora, con tutte le prove fotografiche, flimate , giornalistiche che ci sono, nessuno fa niente perché, come dice Lei Signor Direttore, la politica non deve sapere!!
Come può una persona o un insieme di persone (ndr Regione Molise) assistere a tutto quello che è accaduto e che è stato documentato quasi giorno per giorno sui mass-media e non aver alzato e non alzare neanche un dito.
Se non ci fosse stato il consigliere Massimo Romano con Antonio Sorbo a sollevare il problema con qualche interpellanza, sembrerebbe che per la Regione Molise andava tutto per il verso giusto e che non fosse stata lei ad investire quei 6 milioni di euro nell’azienda venafrana.
Chi non vuole sapere è persona disinteressata, ma voi non vi potete disinteressare dei vostri soldi (anche se non sono proprio vostri); chi non deve sapere è persona che deve essere tenuta lontana da certi “giri di affari” perché,forse, possono essere o stavano diventando troppo loschi (visto quello che ha fatto Senatore in passato). Sono aggettivi, quelli usati, che pesano come un macigno nella nostra società civile e, se ci consenta, volendo, possono anche essere mal interpretate, ma noi siamo in Molise ed è “per questo che siamo ottimisti”.
Non sappiamo, Sig. Direttore e signori consiglieri regionali, se insieme a noi ci fossero stati anche i vostri figli e/o fratelli e/o parenti, avreste usato le stesse parole di disinteresse ed indifferenza!
In questo clima di “Parentopoli” che stiamo vivendo, sicuramente sarebbero state messe in campo mosse degne dei migliori strateghi, sarebbero uscite all’improvviso soluzioni degne del miglior prestigiatore, ma, purtroppo, noi siamo solo povera gente, persone semplici, vinte e sconfitte grazie oltre che a Pietro Di Lauro, forse anche grazie a VOI.
Confidiamo però nella giustizia e nell’operato dei giudici i quali si stanno prodigando operosamente affinché la verità venga fuori; in loro troviamo conforto perché, ed è bene che si sappia: PER NOI LA GEOMECCANICA E’ STORIA PASSATA, appartiene al passato cercando di dimenticarlo al più presto possibile.
Chi non vuole sapere è persona disinteressata, indifferente e che non vuole rogne, lo sia pure, ma, Signor Direttore e/o consiglieri regionali, essere in prima linea, essere stati inutilmente sui tetti, aver creduto per oltre un anno alle bugie del padrone e, soprattutto, essere dei disoccupati di un’azienda a partecipazione regionale, vi assicuriamo che fa male ed anche molto.
Con il capo chino proseguiamo per la nostra strada ma con una grande certezza nel cuore e cioè di poterlo alzare al più presto.”