Storytelling su Lifestyle, Sport, Tech e Food

ANTONIO FEDERICO/ “Il Movimento 5 Stelle Molise non si presterà a giochi di alleanze politiche.”

di Alessandro Corroppoli

All’indomani della conferenza stampa dell’Italia dei Valori, nella quale si annunciava anche l’acquisizione di alcuni emendamenti alla finanziaria del Movimento 5 Stelle, i primi rumors inerenti ad un accordo elettorale in vista delle consultazioni comunali della prossima primavera ad Isernia si sono rincorse con feroce velocità. Ne abbiamo parlato con il candidato Presidente del Movimento 5 Stelle, Antonio Federico, il quale oltre a smentire tali voci rilancia la sfida a tutte le forze del panorama politico regionale proprio in vista delle consultazioni comunali isernine.

Incontriamo Antonio Federico in un luogo inusuale o quantomeno bizzarro per i suoi gusti politici. Il leader del Movimento 5 Stelle, infatti, ha risposto presente all’invito fattogli arrivare dagli amministratori del gruppo facebook “Unire il Centrosinistra” per una sua partecipazione all’evento “Parliamone Prima – Manovra Finanziaria”. Mai tale luogo fu così appropriato per parlare e per fare chiarezza sulla posizione del Movimento sia in merito alla finanziaria sia in merito alle consultazioni della prossima primavera nel comune d’Isernia.

Quasi prima che gli si finisca di formulare la domanda in merito agli emendamenti sulla finanziaria Federico precisa:“Noi del Movimento 5 Stelle lo scorso 20 dicembre  abbiamo indetto una conferenza stampa dove abbiamo lanciato la nostra proposta economica Zero Privilegi e sempre in quella data abbiamo chiesto, in particolar modo evidentemente,ai consiglieri d’opposizione se qualcuno di loro sarebbe stato disposto a farsi carico della nostra manovra economica all’interno del palazzo”.

E cosa è successo?

“Succede che l’appello cade nel vuoto tanto che lo abbiamo riformulato a distanza di una settimana ed è stata in questa occasione, con questo secondo tentativo, che abbiamo ricevuto una chiamata da Cristiano Di Pietro del’Italia dei Valori”.

E..?

E, semplicemente ci ha detto di aver letto attentamente le nostre proposte e di condividere diversi punti tanto da volerli portare al vaglio dell’aula consigliare il giorno in cui si discuterà della Finanziaria”.

Tutto qui?

“Ovviamente sì, nulla di particolare se non si allude al fatto che lo stesso Di Pietro ci ha chiesto anche cosa pensassimo sulla proposta economica della maggioranza regionale”.

Quindi cosa avete fatto?  

“L’abbiamo letta, analizzata e studiata ed infine inviato ulteriori 11 emendamenti al consigliere regionale. Ed oggi sono qui curioso di sentire cosa propone il popolo del centrosinistra e i suoi maggiori rappresentanti”.

Federico lo sa che questo fatto è da molti visto come un’alleanza elettorale per le prossime comunali di Isernia?  

“Non vedo né il motivo ne il perché”.

Si vocifera che in quel d’Isernia sia il Movimento 5 Stelle che l’IDV peschino voti nello stesso bacino ed allora la mossa di Cristiano Di Pietro è vista come un primo contentino per tenervi buoni e al vostro posto in vista della prossima primavera elettorale.

Tengo a precisare che il Movimento 5 Stelle è impegnato nella costruzione di una propria rappresentanza, di una propria lista con un suo candidato Sindaco. Il condividere alcune tematiche e alcuni punti di vista non fanno per forza un’alleanza elettorale. Quindi smentisco con forza la possibilità di una nostra alleanza elettorale con l’Italia dei Valori ma allo stesso ringraziamo il suo gruppo consigliare regionale per aver preso in considerazione  le nostre istanze tanto da volerle portare all’interno dell’assise regionale”.

Quindi esclude a priori la possibilità di un’alleanza proprio in quella parte di territorio dove non siete riusciti a presentare nessun uomo alle scorse regionali?  

“Proprio perché nella provincia d’Isernia non siamo riusciti ad essere presente con i nostri uomini lo scorso 16 ottobre tutto il Movimento sta lavorando affinchè si colmi tale lacuna. Presentarsi assieme a qualcuno non risolverebbe il problema ma lo riproporrebbe sotto un abito nuovo. La nostra priorità è colmare quel vuoto che, ricorsi a parte, è stata la nostra zavorra e l’unico modo per risolverlo è quello di avere un nostro candidato Sindaco nel capoluogo di provincia Pentro”.

 

A questo punto comincia il dibattito all’interno della sala e Federico ci saluta per prendere posto e ascoltare gli interventi che si susseguiranno. Lo incontriamo al termine della serata e gli chiediamo un suo parere: “ Ringrazio gli organizzatori per l’invito ma la differenza di linguaggio resta sempre una grande distanza. Però questi incontri fanno bene perché coinvolgono la parte viva della società”.