COMUNALI ISERNIA/ Mancheranno le 5 stelle. E Romano sfoglia la margherita
Il Movimento 5 Stelle ha annunciato nelle scorse ore di non voler presentare la propria candidatura alle prossime elezioni comunali di Isernia. Una situazione che potrebbe avvantaggiare il centrosinistra di De Vivo. Ma attenzione, perchè alla coalizione sfidante manca ancora un pezzo, quello di Costruire Democrazia del consigliere regionale Massimo Romano, che ancora non scioglie le sue riserve, probabilmente dovute al ritiro delle primarie e all’imposizione del candidato unico De Vivo.
di Viviana Pizzi
Le comunali di Isernia diventano sempre più un gioco a scacchi. A dieci giorni dalla presentazione ufficiale delle liste tutto è ancora in divenire. Partiamo dalle certezze, vale a dire le candidature di Rosa Iorio per Pdl e liste affini, Raffaele Mauro con Fli e La Destra e Ugo De Vivo con quasi tutto il centrosinistra. Ci sono poi gli indipendenti di Ennio Mazzocco e Giuseppe Laurelli per Isernia Viva, oltre al redivivo Gianni D’Uva, ennesimo riciclato di lusso pronto a “salvare la città”.
Ma la novità del giorno è arrivata dal Movimento Cinque Stelle, che aveva detto di voler scendere in campo anche ad Isernia. Qualcosa è andato storto, come si legge in una nota stampa: “Troppe sono state le difficoltà legate al numero minimo di candidati per comporre una lista e troppo giovane il movimento cittadino per esprimere un numero così elevato di cittadini a 5 stelle. Dopo ripetuti appelli gli isernini non hanno ritenuto una necessità/opportunità candidarsi per un modello di politica che esce fuori dagli schemi e che nel resto del paese è ormai una certezza, attestandosi su percentuali sempre crescenti. Resta il rammarico di non poter fornire a questa meravigliosa cittadina l’opportunità di partecipare alle scelte di palazzo San Francesco. Perché è proprio questo il ruolo di un eletto del Movimento . Isernia non saprà mai nulla, ne potrà far sentire la sua voce, su tante questioni: paleolitico, area stazione, auditorium, rifiuti, privilegi della casta”…
In questi giorni anche Giovanni Muccio, con la sua lista Guerriero Sannita, sta facendo di tutto per comporre una formazione di almeno 45 unità.
La non presentazione della lista del Movimento a 5 stelle, almeno in teoria, dovrebbe aiutare Ugo De Vivo, candidato sindaco della coalizione di centrosinistra, a ottenere più voti e arrivare agevolmente al ballottaggio. Ma affinché De Vivo si rafforzi ancor di più bisognerebbe che anche l’ultimo pezzo del mosaico della coalizione tornasse al suo posto, ovvero il movimento Costruire Democrazia legato al consigliere regionale Massimo Romano, che interpellato dall’Infiltrato sulla questione “Isernia” ha dichiarato ufficialmente di essere ancora indeciso sul da farsi. Molto probabilmente toccherà aspettare gli ultimi giorni utili prima della presentazione delle liste per saperne di più. Senza escludere colpi di scena dell’ultimo minuto.