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Il Revenge Porn secondo Cyber Lex: parla l’Avv Domenico Bianculli

A 28 mesi dalla morte di Tiziana Cantone, la giovane ragazza italiana vittima di un caso di “revenge porn”, arrivano notizie della produzione di un documentario a lei dedicato e degli ultimi sviluppi del processo in Tribunale contro l’ex fidanzato Sergio Di Palo. Noi abbiamo chiesto lumi all’Avv Domenico Bianculli di Cyber Lex. Che ci ha spiegato per filo e per segno come cancellare video porno da Google.

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Revenge Porn, parla l’Avv Domenico Bianculli di Cyber Lex

Torna di interesse pubblico una triste vicenda che invocava il diritto all’oblio e si ritrova oggi vittima dell’enciclopedicità digitale.

Il “Caso Cantone”, vittima di “revenge porn” è già su Wikipedia e presto sarà un’opera cinematografica distribuita sul web. Nel 2016 il Presidente dell’Autorità Garante della Privacy Antonello Soro affermava che non si può tutelare una persona che finisce in un meccanismo del genere e che “la cancellazione totale è impossibile”.

Come stanno le cose veramente?

Per capirlo, Infiltrato.it ha contattato gli esperti di Cyber Lex (www.cyberlex.net), start-up italiana di successo specializzata (anche) in procedimenti di rimozione dati personali dai motori di ricerca, cancellazione notizie obsolete da Google, rimozione di foto e video personali da Internet.

Insieme agli informatici e agli avvocati di Cyber Lex abbiamo cercato di capire se oggi sia davvero impossibile cancellare un video porno diffuso sul web senza autorizzazione.

Ci troviamo a Roma, siamo nella sede di Cyber Lex, nei pressi dei Musei Vaticani.

Vista dall’interno, Cyber Lex si presenta come una giovane società informatica racchiusa nell’elegante location di uno studio legale avviato da tempo.

Il dominus è l’Avvocato Domenico Bianculli, che ci ha messo a disposizione l’intero staff di consulenti informatici e, computer alla mano, ci ha fatto vedere come funziona la procedura per rimuovere immagini da Google e video porno dal Web.

Chiediamo all’Avv. Bianculli, alla luce delle sue intercorse esperienze, cosa ne pensi in merito alla cancellazione di video porno da Internet.

È davvero impossibile richiedere la rimozione di informazioni da Google o rimuovere definitivamente un video porno dal web, come affermava l’Autorità Garante?

Prima di tutto – ci risponde l’Avv. Bianculli – distinguiamo Internet in ambienti di circolazione dei dati digitali: ci sono i motori di ricerca, i social network, i messaggi privati (Whatsapp, Email) ed i siti web. Purtroppo è impossibile rimuovere da Internet un video porno messo online attraverso canali privati, come le chat o le email. È invece assolutamente fattibile la cancellazione totale di un video porno dai social network, dai siti Internet e dai motori di ricerca.

Il primo passaggio è cruciale: se il revenge porn corre su canali pubblici sarà possibile fermarlo.

È inammissibile che a tutt’oggi si possa ancora “googlare” il nome di Tiziana Cantone e visualizzare quel video porno sui risultati di ricerca Google. Quest’ultimo è un motore di ricerca collaborativo e ben organizzato in materia di strumenti per la rimozione messi in dotazione ai Webmaster. Si è sempre potuto cancellare video privati da Google ancora prima che uscissero le Leggi sul Diritto all’Oblio. Esiste un sito web, denominato support.google.com, all’interno del quale è scritta per filo e per segno l’intera procedura di cancellazione video porno dal motore di ricerca. Basta cerca, studiare e applicare la procedura. Per cancellare definitivamente un video porno dai motori di ricerca non è necessario rivolgersi ad un Tribunale”.

Secondo cruciale passaggio: la procedura può essere avviata senza aspettare i pantagruelici tempi della giustizia italiana.

A questo punto vogliamo vederci più da vicino e cerchiamo di affrontare di petto la procedura di cancellazione.

Un programmatore di Cyber Lex, assistito dall’Avv. Domenico Bianculli, ci ha spiegato come funziona la richiesta.

Si accede a questo link e si clicca su “Elementi di nudo o sessualmente espliciti oppure nomi su siti porno”.

Si seleziona poi “Una foto o un video di me”.

Ancora due passaggi: cliccare su “Si” in risposta alle domanda “Sei tu il soggetto rappresentato nelle immagini o video oppure è qualcuno che sei autorizzato a rappresentare?” e “Sei tu o sono altri i soggetti rappresentati in scene di nudo o in atteggiamenti sessualmente espliciti?”.

Ultimo passaggio: cliccare su “No” alla domanda “Hai mai autorizzato la distribuzione di immagini o video?”.

Come cancellare video porno da Google quando si è vittima di un caso di "Revenge Porn"? Lo spiega l'Avv Domenico Bianculli di Cyber Lex.

Compiuti questi passaggi si apre il modulo di cancellazione di video porno da Google.

Una volta arrivati a questo punto, è quasi fatta” ci spiega l’Avv. Bianculli, “passiamo la palla ai programmatori che si occuperanno di produrre, attraverso una serie di applicazioni per browser che abbiamo sviluppato in Cyber Lex, l’elenco degli URL delle ricerche Google e l’elenco di tutti i risultati di ricerca che contengono il video porno o i meta-dati ad esso collegati. È importante che questi URL non vengano cercati manualmente sui motori di ricerca. Utilizziamo queste applicazioni anche per individuare tutti gli URL da rimuovere durante i procedimenti per cancellare notizie obsolete dai motori di ricerca”.

Il modulo richiede la compilazione dei seguenti campi:

  • Nome e cognome della persona oggetto delle immagini o dei video
  • Paese
  • Il tuo nome, se rappresenti un’altra persona
  • Se invii la richiesta per conto di un’altra persona, specifica il tuo rapporto con la persona in questione: ad esempio “Genitore” o “Avvocato”
  • La pagina web offensiva è pubblicata? In caso contrario, utilizza la procedura per eliminare URL da Google.

Nella schermata di seguito – ci spiega l’Avv. Bianculli – vanno inserite le informazioni più importanti per l’intera procedura di cancellazione. Google chiede che vengano consegnati gli URL delle pagine dei risultati di ricerca Google contenenti i link che rimandano, a loro volta, agli URL che si desidera vengano rimossi. In queste occasioni, Google è una macchina chirurgica: se svolgiamo il lavoro per filo e per segno, segnalando anche migliaia di URL, il motore di ricerca li de-indicizzerà tutti su scala globale nel giro di poche settimane. Ripeto, non è un lavoro che si può fare manualmente, utilizziamo applicazioni da noi prodotte per generare tutti gli URL indicizzati sul motore di ricerca. E’ importante, inoltre, produrre gli “screenshot” dei siti siti porno all’interno dei quali si vedano il titolo, i “tag”, le descrizioni ed il video in riproduzione”.

Come cancellare video porno da Google quando si è vittima di un caso di Revenge Porn Lo spiega l'Avv Domenico Bianculli di Cyber Lex. (2)

La richiesta si conclude con una auto-dichiarazione dell’Avvocato che la trasmette.

È necessario fornire un indirizzo email al quale il diretto interessato, o l’Avvocato che lo rappresenta, riceverà una mail di avvenuta ricezione e presa in carico della richiesta, scritta in lingua inglese.

Il team di Google che si occupa di cancellare dai risultati di ricerca immagini di nudo o di sesso esplicito caricate senza consenso, non è lo stesso team di Google che si occupa di cancellare dati personali ai sensi delle Leggi sul diritto all’oblio – ci spiega l’Avv. Bianculli.

Terza fondamentale passaggio: Google tratta separatamente i casi di revenge porn e di diritto all’oblio.

Nei casi di revenge porn interviene un altro team, che opera direttamente dal quartier generale, e si occupa di violazioni delle norme Google. È possibile dialogare con il team via email, purché vengano sempre fornite le informazioni corrette attraverso le URL e gli screenshot delle pagine. Accedendo al seguente link si trova l’intera normativa Google per la cancellazione di informazioni dai motori di ricerca. È ad essa che dobbiamo fare riferimento.

Grazie a questa sessione con gli esperti di Cyber Lex abbiamo capito che lo scopo dei motori di ricerca è organizzare le informazioni mondiali e renderle accessibili a tutti, tenendo sotto controllo i diritti delle persone e una serie di altri fattori che influiscono sulla rimozione di informazioni personali.

Google è un motore di ricerca collaborativo che offre strumenti per i Webmaster potenti, efficaci e completi.

Se volete cancellare un video o una immagine di sesso esplicito diffusa sul web senza autorizzazione non rivolgetevi soltanto alle forze dell’ordine o al tribunale.

Mettetevi immediatamente al computer ed interagite con il motore di ricerca applicando, per filo e per segno, le procedure richieste per i Webmaster.

Se avete bisogno di una mano, ovviamente, contattate Cyber Lex attraverso i riferimenti che trovate sul sito www.cyberlex.net.

La nostra valutazione del progetto di cancellazione è del tutto gratuita e prestiamo un occhio di riguardo ai casi di “revenge porn”, mettendo a disposizione uno staff informatico a tempo pieno, che sa come interagire con il motore di ricerca ed ottenere il risultato desiderato in brevissimo tempo” conclude l’Avv. Domenico Bianculli di Cyber Lex.