Attentato a Nizza, ritrova suo figlio di 8 mesi grazie a Facebook e scrive un post commovente

84 morti e decine di feriti anche gravi, questo il bilancio provvisorio dell’attentato che ha sconvolto Nizza ieri sera. Ma c’è una storia di speranza, di tragedia che si trasforma in felicità grazie a Facebook e alla solidarietà umana.
Ieri sera, intorno alle 22.30, un camion guidato da Mohamed Lahouaiej Bouhlel, un francese di origini tunisine residente a Nizza si è schiantato sulla folla che assisteva ai fuochi d’artificio sul lungomare della Promenade des Anglais. La Francia tutta stava festeggiando il 14 luglio, giorno della presa della Bastiglia, l’evento storico della Rivoluzione francese da cui è nato libertè, egalitè, fraternità.
Ma la festa si è trasformata in dramma: il bilancio provvisorio parla di 84 morti, decine di feriti e molte persone ancora disperse dopo il fuggi fuggi generale.
Uno dei primi avvisi di ricerca lanciato dopo la tragedia ha suscitato disperato clamore: una mamma, Tiava Banner (qui il suo profilo) ha postato un messaggio su Facebook per chiedere aiuto nel ritrovare il suo bambino di 8 mesi, perso nella fuga precipitosa.

E grazie alla solidarietà che si è organizzata on-line, il bambino è stato ritrovato e la famiglia ha potuto ringraziare tutta la comunità Facebook con un messaggio strappalacrime.