PRIMARIE MOLISE 2011/ Qui centrosinistra, parla Roberto Ruta: “Ho vinto anch’io”
di Pasquale Di Bello
Roberto Ruta, leader del movimento Alternativ@, è stato il primo a fare il nome di Paolo Di Laura Frattura, il vincitore delle primarie. Nella nottata tra domenica e lunedì è raggiante e si gode un successo che sente anche suo. Soddisfazione espressa anche dal vicesegretario del Pd Francesco Totaro che da San Martino in Pensilis ha portato in dote a Frattura circa 350 voti.
Roberto Ruta, al centro, festeggia la vittoria
Robertino Ruta è certamente il vincitore morale delle Primarie. A lui, e al suo movimento Alternativ@, si deve la primogenitura della candidatura di Paolo Di Laura Frattura. In piena campagna elettorale per le provinciali, fu proprio l’ex parlamentare della Margherita a fare il nome di Frattura.
Intorno all’una della notte tra domenica e lunedì è lui l’unico big del centrosinistra a presentarsi nella sede del PD. Raggiante commenta: “L’affermazione di Frattura è la dimostrazione che la gente ha capito e condiviso una proposta politica sulla quale ho scommesso per primo”. Poi prosegue: “Sono stato in silenzio per un mese e mezzo, ricevendo critiche feroci, e adesso invece intendo parlare a partire da questa vittoria. Prendo atto di aver guardato lontano. Adesso, con la vittoria di Frattura, bisognerà lavorare alacremente a rafforzare i legami con tutto il centrosinistra, compresa quello che non ha concorso alle primarie”. Il riferimento di Ruta è principalmente ad Antonio Di Pietro che potrebbe nella stessa giornata di oggi ufficializzare il proprio appoggio a Frattura.
Se Ruta è arrivato, Leva invece è restato nel suo quartier generale di Isernia dove s’è goduto anche lui una vittoria che, proprio per essersi esposto palesemente a favore di Frattura (non iscritto al Pd), gli ha provocato non pochi guai.
Per il resto i lavori presso la sede del PD si sono svolti con ordine e disciplina sotto la severa regia di Mauro Natale, presidente del comitato organizzatore delle primarie. Ad inizio spoglio, nella sede del Pd, è arrivato anche un gongolante Paolo Di Laura Frattura, presago del risultato. Insieme a lui Giovanni Muccio, del movimento civico Guerriero Sannita, che è stato uno dei primi a schierarsi apertamente dalla parte dell’ex presidente di Unioncamere.
Palese la soddisfazione anche di Marcello Miniscalco, presidente del PSI, e del consigliere regionale socialista Michele Pangia, entrambi presenti nella sede del Pd.
Raggiunto telefonicamente nella sua cittadina, San Martino in Pensilis, anche Francesco Totaro, vicesegretario del Pd, fa salti di gioia. “E’ una vittoria, dice, che ci fa ben sperare per il futuro. Con la vittoria di Frattura la strada per Michele Iorio si fa decisamente in salita e la riconferma per il terzo mandato successivo si allontana sempre di più. Ora – aggiunge sempre Totaro – bisognerà fare uno sforzo unitario senza precedenti. Solo così potremo conquistare il governo della nostra regione, letteralmente distrutta da dieci anni di governo Iorio”.
Alle tre del mattino, mentre Frattura festeggia in un locale alle porte di Campobasso, tutti tacciono. E’ stata una giornata lunga e a lavorare, con dati tabelle e numeri, è solo l’infaticabile comitato che ne avrà per tutta la notte. Quando il comitato avrà finito, saremo già all’alba di un nuovo giorno e, per molti, all’auspicata alba di una nuova stagione politica.
Robertino Ruta, a tarda ora, mentre Campobasso dorme, continua a gongolare.