Cosa fanno gli italiani su Internet? Le ultime statistiche
La rete ha evidentemente rivoluzionato il quotidiano di tutti noi. Se una volta il tempo libero era occupato da libri, giochi in scatola e televisione, oggi non si perde occasione per impugnare il proprio smartphone o fiondarsi sulla tastiera del pc per scorrere gli aggiornamenti dei social o farsi distrarre da contenuti multimediali di ogni tipo.
Non si tratta più di semplice intrattenimento, in quanto Internet è diventato indispensabile anche per molte attività lavorative, creandone persino di nuove, come nel caso dei tanto vituperati influencer.
Le statistiche sull’utilizzo di Internet in Italia
In Italia quasi ¾ della popolazione approfittano della connessione per utilizzare programmi di messaggistica istantanea.
Anche la fruizione della musica è cambiata: secondo i dati di Deloitte, nello Stivale il 38% delle persone tra i 18 e i 75 anni ascolta ogni giorno musica o radio online. Un italiano su 3, invece, gioca assiduamente ai videogame.
Va da sé che disporre di cellulari in grado di svolgere funzioni paragonabili a quelle di televisori e computer ha reso infinitamente più agevole l’accesso ai contenuti multimediali.
Oggi la quasi totalità delle operazioni online avvengono proprio tramite i telefonini, che permettono di effettuare acquisti così come guardare intere serie tv.
Lo smartphone è il device preferito dei più giovani, mentre chi è più in là con l’età predilige ancora i classici computer.
Streaming e videogiochi sono i settori trainanti
Pare che l’attività che accomuni più consumatori risieda nella visione di video in streaming, tanto che in Italia 7 persone su 10 sono abbonate a servizi on demand.
In tal senso, l’utenza sarebbe persino raddoppiata rispetto a 5 anni fa. Non manca, comunque, una discreta percentuale di internauti che si allontanano da queste piattaforme dopo un breve periodo di prova.
Forse a giovare maggiormente del boom di Internet è stato però il settore dei videogiochi, che coinvolge sempre di più anche gli adulti.
Console, pc, smartphone: i titoli videoludici propriamente detti sono disponibili per molteplici sistemi e nel tempo hanno incluso anche attrazioni che in passato potevano esistere solo dal vivo, come dimostra ad esempio il casinò online.
Di conseguenza, la tecnologia ha cercato di andare ancora oltre, proponendo persino la realtà virtuale, che al momento interessa meno del 10% degli italiani.
Insomma, ogni scusa è buona per svagarsi di fronte a uno schermo retroilluminato, per quanto in tanti preferirebbero trascorrere meno tempo di fronte ai device, considerati fin troppo distraenti.
L’importanza della Privacy Online
Un aspetto da non sottovalutare, d’altronde, è quello della privacy. Migliaia di persone evitano di ricorrere a determinate app o a specifici dispositivi per non incorrere in rischi e pericoli come la violazione del proprio conto bancario, per esempio.
Non tutti gli internauti sono ben informazioni sulle trappole del web e nel dubbio preferiscono affidarsi a soluzioni più classiche e antiquate per svolgere alcune operazioni quotidiane.
Anche per questo motivo in Italia serpeggia un po’ di diffidenza nei confronti del metaverso e soprattutto delle criptovalute, che hanno stravolto il mercato finanziario nell’ultimo decennio.
Tornare indietro è impossibile e significherebbe rinunciare a una miriade di comodità offerte sin dall’avvento di Internet.
Nel 2022 gli italiani che si sono connessi almeno una volta alla rete hanno superato quota 50 milioni e l’87,2% delle famiglie possiede almeno un dispositivo in grado di navigare in rete.
Un dato, peraltro, in aumento rispetto al passato. Insomma, appare ormai innegabile che Internet è diventato una risorsa imprescindibile, che a poco a poco influenza anche chi è sempre stato restio alle moderne tecnologie.