Connessione a internet: come installarla nella propria abitazione

Oggi, più che in passato, avere la possibilità di connettersi a internet, in ogni angolo della casa, diventa una condizione essenziale per rimanere collegati al mondo.

I due anni della pandemia ce lo hanno dimostrato chiaramente: la maggior parte dei servizi e del lavoro, ora, passa dal digitale.

Acquisti online, intrattenimento, lavoro, mutuo, scuola, ma anche palestra, interessi, conversazioni con amici e parenti, ogni cosa passa dai dispositivi digitali collegati a internet.

Considerato che buona parte delle abitudini acquisite proprio negli ultimi anni è rimasta, come anche lo smart working presso molte aziende, la connessione al web si è resa davvero necessaria, per chi ancora non ha provveduto.

Prima di trovare le migliori offerte ADSL e scegliere l’operatore più conveniente, però, occorre valutare alcuni fattori che spaziano dalla copertura di rete disponibile nel proprio territorio, fino alle proprie abitudini di connessioni e, non ultimo, tutto ciò che è necessario avere per una installazione corretta di una nuova rete internet.

Elementi necessari per la connessione a internet

Prima di valutare gli altri elementi è giusto passare in rassegna tutto quello che serve per una installazione di rete efficiente.

Se si tratta della prima volta, infatti, è importante per prima cosa verificare la copertura di rete presente nella propria zona. Non tutti gli operatori, infatti, coprono tutti i Comuni. In alcuni casi è persino difficile riuscire a connettersi a internet, proprio perché si tratta di contesti troppo isolati e distanti dai ripetitori.

In ogni caso è sempre meglio verificare questo aspetto con gli operatori specializzati sul mercato.

In linea di massima la copertura maggiormente diffusa tra i Comuni italiani, coprendo quasi il 96% della popolazione italiana, è proprio l’ADSL, quindi in molti casi è meglio optare per questa formula.

Assodato questo passaggio, bisogna poi procurarsi un modem, un dispositivo che si collega alla linea telefonica ed è funzionale alla generazione di un segnale Wi-Fi necessario a connettersi in ogni stanza dell’abitazione, senza collegarsi al cavo.

Generalmente questo viene dato in dotazione dall’operatore scelto per l’installazione della connessione, ma può anche essere acquistato autonomamente, così da essere svincolati in caso di disdetta o cambio operatore.

Dove posizionare il modem?

Un’altra questione che si pone spesso quando si installa una connessione a internet domestica è proprio la copertura di tutte le stanze di casa. Spesso, infatti, questa non riesce a raggiungere tutte le camere con la stessa intensità di segnale, specie se la casa è di grandi dimensioni o strutturata su più piani.

In linea di massima, è preferibile posizionare il modem in una stanza o un luogo che sia centrale rispetto al resto dell’abitazione, come il corridoio. Va detto, però, che affinché il modem funzioni, è necessario che sia collocato in prossimità di una presa telefonica e una presa elettrica che ne alimenti l’accensione.

Qualora la superficie domestica sia troppo estesa o si sviluppa su più livelli, un singolo modem non è sufficiente a garantire una copertura efficiente in tutte le stanze. Può tornare utile, quindi, dotarsi di un extender, un amplificatore di segnale da installare in più punti della casa, così da rendere più efficiente il segnale.

Anche questo, come il modem, può essere acquistato autonomamente o presso il proprio operatore, spesso a un prezzo inferiore rispetto a quello di mercato.