Rapporto Egba: ‘Online, ricavi dei casinò superano quelli delle scommesse sportive’

L’Egba, acronimo di European Gaming & Betting Association, ha pubblicato il rapporto annuale relativo alle attività svolte e ai risultati ottenuti dai suoi membri effettivi. I dati sono stati estrapolati dai resoconti di tutte le società che fanno parte dell’associazione e, per la prima volta nella storia, hanno svelato come i ricavi provenienti dai giochi dei casinò abbiano superato quelli derivanti dalle scommesse sportive.

Un risultato sorprendente, che fa luce sulla crescente passione degli utenti per il giocolegale, spinto anche dall’introduzione dei giochi live, che vedono la presenza di croupier in carne e ossa. Numeri alla mano, il 48% dei guadagni online proviene proprio dai giochi appartenenti alla sezione casinò delle varie piattaforme.

Il Rapporto Egba mette in luce la costante crescita del numero di account che giocano online

Un sorpasso storico

Maarten Haijer, segretario generale dell’Egba, ha introdotto la pubblicazione del rapporto annuale relativo alle attività dei membri Egba, affermando che le energie dell’associazione si sono concentrate soprattutto sul miglioramento dei livelli di sicurezza e qualità del settore, nonché sull’introduzione di determinati cambiamenti positivi.

Haijer ha poi ringraziato tutti i membri Egba, che di anno in anno implementano i progressi tecnologici all’interno dei propri casinò online e mostrano tutto il proprio impegno nel miglioramento di elementi importanti quali l’apertura all’innovazione e la trasparenza.

Trasparenza evidente soprattutto nella volontà di condividere i dati raccolti circa le abitudini degli utenti e i guadagni derivanti dalle varie attività.

Nel corso del tempo, l’impegno costante delle aziende ha moltiplicato i ricavi del settore, che hanno raggiunto il loro livello più alto nel corso del 2022, trainati da una serie di innovazioni interessanti, ma anche dalla recente pandemia.

È chiaro come l’impatto dell’attuale crisi economica, legata soprattutto ai costi crescenti, inciderà sulle abitudini di gioco degli utenti di tutto il mondo.

Per ridurre le perdite, l’Egba ha annunciato una collaborazione sempre più stretta con i vari membri dell’associazione e una forte promozione della trasparenza.

Tra le iniziative più interessanti merita una menzione l’introduzione delle nuove linee guida relative all’antiriciclaggio.

Un tema importantissimo, che merita una riflessione da parte di tutti coloro che lavorano all’aumento degli standard di qualità del gioco online.

Da anni, l’Egba si adopera per il miglioramento della sicurezza informatica, collaborando con aziende private e statali specializzate in innovazioni tecnologiche e cyber security.

I ricavi dei vari giochi

La parte più interessante del rapporto è quella che mostra i ricavi dei membri dell’organizzazione attraverso una serie di dati aggregati.

Il rapporto ha rivelato come i ricavi provenienti dal gioco legale online siano diminuiti dell’8% nel corso dell’ultimo anno, per un totale lordo complessivo che ha superato i 10,6 miliardi di euro.

Inoltre, come accennato in apertura, i ricavi provenienti dai giochi appartenenti alla sezione casinò hanno superato per la prima volta quelli derivanti dalle scommesse sportive.

Attualmente, rappresentano il 48% del totale dei guadagni stimati di tutti i membri Egba.

Ricapitolando, i ricavi lordi combinati del gioco d’azzardo online sono pari a 10,6 miliardi di euro, in calo dell’8% rispetto all’anno precedente.

Il numero delle puntate online, invece, ha superato la soglia dei 132 miliardi, facendo segnare un incremento annuo pari al 19%.

Tutte le puntate effettuate in rete hanno un valore complessivo di ben 184 miliardi di euro, il 9% in meno rispetto a quello rilevato nel 2022.

Un risultato che dipende dal calo del valore delle puntate sui vari prodotti presi in esame, che nel corso del 2023 si è ridotto del 53%.

La puntata media è stata di 1,40 euro, mentre nel 2018 era di 2,12 euro. Un altro dato interessante è quello relativo all’RTP (return to player), ovvero la percentuale di ritorno al giocatore, che ha oltrepassato la soglia del 94%.

Le vincite lorde di tutti gli utenti ammontano a ben 173 miliardi di euro, da dividere tra gli oltre 31 milioni di account attivi in tutta Europa.

Questi ultimi hanno visto un aumento su base annua pari al 5%, nonostante molti account appartengano alla stessa persona.

Non è raro, infatti, imbattersi in utenti che utilizzano fino a 10 conti gioco per volta, allo scopo di beneficiare dei bonus e delle promozioni offerte dai vari operatori presenti in rete.

È chiaro come proprio bonus e offerte costituiscano il richiamo più forte per gli utenti, i quali sempre più spesso preferiscono i casinò online alle case da gioco fisiche.

A tal proposito, va detto come la Ksa, l’ente regolatore del gioco d’azzardo nei Paesi Bassi, abbia deciso di aumentare la supervisione sui bonus cashback, molto noti nel segmento dei casinò online.

Secondo il direttore Ksa René Jansen, questi bonus incoraggiano una partecipazione eccessiva da parte delle persone: gli utenti scommettono di più, corrono rischi maggiori e giocano più frequentemente. Con tutte le conseguenze del caso.

Il gioco legale online vale oltre 10 miliardi di euro

I ricavi generati dai casinò costituiscono il 48% del totale, mentre quelli provenienti dalle scommesse sportive raggiungono il 43%.

Secondo le stime fornite dall’Egba, le entrate generate dai casinò online valgono la bellezza di 5,2 miliardi di euro, in diminuzione dell’1% rispetto all’anno precedente.

I ricavi delle scommesse sportive, invece, hanno raggiunto la cifra di 4,6 miliardi di euro, facendo segnare una variazione negativa su base annua pari al 13%.

È interessante notare anche come le scommesse effettuate prima dell’inizio dei match rappresentino il 62% del totale di tutte le scommesse online.

Se fino a qualche anno fa le scommesse pre-partita facevano la parte del leone, oggi le scommesse live rappresentano una realtà in forte crescita.

Infine, il rapporto Egba ha dichiarato la presenza di ben 267 licenze per il gioco online in tutta Europa, divise tra 22 Paesi diversi, inclusa la new entry Polonia.