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Condono Equitalia, via multe e cartelle sotto i 300 euro: ecco il testo di legge e come fare

Nella legge di Stabilità 2015 è stato inserito il “condono Equitalia” per tutte le multe e cartelle singole sotto i 300 euro: ecco i dettagli della sanatoria e come fare per richiederla.

 

Saranno felici i milioni di italiani che devono a Equitalia multe e cartelle il cui singolo importo è inferiore ai 300 euro.

Infatti nella Legge di Stabilità 2015, all’articolo 2 comma 52 si legge che “le quote inesigibili (quindi non pagate, ndr) di valore inferiore o pari a 300 euro non sono assoggettate al controllo”.

È un provvedimento di enorme portata, visto che parliamo del 70% delle posizioni ancora aperte nella riscossione locale.

Il provvedimento di sanatoria, approvato alla Camera lo scorso 20 novembre con un emendamento, va a integrare il nuovo piano gestionale degli arretrati dell’Agente di riscossione Equitalia, che riscuote i crediti per conto di organi statali quali l’Erario, l’Inps, i Comuni, ecc

Il periodo di sanatoria copre gli anni dal 2000 al 2013: questo significa che tutte le multe o cartelle pendenti non pagate relativamente a questo lasso di tempo, il cui valore singolo è inferiore ai 300 euro, verranno condonate, solo se il provvedimento passerà anche l’esame definitivo.

Nel frattempo la Camera ha approvato il nuovo calendario dei controlli, di cui si attende l’ok da parte del Senato: entro il 2017 Equitalia dovrebbe trasmettere a Erario, Inps ed enti territoriali i ruoli nati nel 2014, e poi si andrebbe a ritroso, verificando gli anni precedenti.

Così, per esempio, nel 2018 si verificheranno i crediti del 2013, nel 2019 quelli del 2012, e così via.

Gli arretrati del 2000 saranno verificati nel 2031.

Ed ecco che entra in campo la nuova norma prevista all’articolo 2 comma 52, per cui tali controlli verranno limitati solo ai crediti superiori a 300,00 euro, per dare respiro all’Agente di riscossione e condonando – de facto – tutti i crediti inferiore ai 300,00 euro.

Il provvedimento è stato contestato da più parti perchè – queste le accuse – “rischia di dare una mano alle migliaia di evasori seriali di multe e tributi comunali, che avevano accumulato decine di cartelle, ciascuna, però, sotto i 300 euro.”

LEGGI IL PROVVEDIMENTO INTEGRALE DELLA LEGGE DI STABILITÀ – CLICCA QUI ART. 2 COMMA 52